BRUTTO STOP PER IL ROCCA, RIMONTATO NELLA RIPRESA DALLO SCORDIA
Caprileone – Non ci voleva. Il Rocca si fa rimontare per 1 -2, lo scontro diretto contro il Città di Scordia ed interrompe in modo inopinato la mini serie positiva di due successi consecutivi. La squadra di Palmeri è apparsa superiore, fino al rigore e all’espulsione di capitan Galati, che hanno cambiato il volto di una partita, che aveva il sapore di spareggio tra le due squadre relegate zona play out. Nulla è perduto, i segnali dal mercato acquisti sono comunque incoraggianti, ma resta l’amaro in bocca di un pomeriggio cominciato con premesse diverse.
Nuovi innesti nel Rocca con l’inserimento, già negli undici titolari, del centrocampista Alessio Scolaro proveniente dal Due Torri e del difensore, per lui è un ritorno, Roberto Miano. Parte dalla panchina l’attaccante boa, anche lui ex Due Torri, Silvio Calabrese. Il Città di Scordia è reduce da una mini rivoluzione dopo il mercato di rafforzamento ormai chiuso.
Le schermaglie iniziali trovano le due squadre pronte a giocare su alti ritmi. Il Rocca mette subito il muso avanti e con Matera sfiora il vantaggio su colpo di testa da calcio d’angolo sventato con difficoltà dalla difesa dello Scordia. Gli ospiti rispondono con un buon palleggio senza alcun spiraglio lasciato dal reparto guidato al centro da Fantino e Viscuso, con Galati e Miano sulle corsie laterali. Buon impatto sulla partita di Scolaro.
Al 20′ Città di Scordia sfiora il gol. Il cross dalla sinistra è raccolto in area di rigore dal giovane Lavardera, che ha il tempo di prendere la mira, ma il tiro di volo è alto sulla traversa. Al 33′ buona triangolazione tra Scolaro e Galati che, in sovrapposizione, entra in area e impegna in diagonale il portiere Valenti alla presa a terra. Azione contestata pochi minuti dopo. Gatto lanciato nello spazio è fermato dall’ultimo difensore. L’arbitro assegna fallo contro e ammonisce il centrocampista del Rocca, facendo inveire la panchina per la decisione dubbia. Al 43′ la pressione del Rocca è premiata, dalla sinistra arriva il traversone scaraventato in rete da Matera con un preciso piattone sottomisura. Terzo gol consecutivo dell’attaccante, ormai sboccatosi dopo le fatiche e la sfortuna di inizio stagione. La ripresa si apre con il colpo di scena imprevisto. Galati è costretto a commettere fallo su Lavardera davanti a Paterniti. L’arbitro assegna il rigore e l’espulsione al capitano per fallo da ultimo uomo. Dal dischetto realizza Alessandro Zumbo. Doccia gelida sui ragazzi del Rocca. Palmeri corre ai ripari con la sostituzione di Scolaro per Raveduto al quale affida tutta la fascia destra. Il Rocca mantiene un certo equilibrio e si rende pericoloso con Matera bravo a soffiare il pallone al difensore, poi non trova il passaggio giusto per un compagno al centro dell’area. La partita diventa nervosa. Al 72′ Raveduto si invola, ma manca l’ultimo comodo appoggio per Matera. Occasione potenziale clamorosa fallita per pochissimo. Il peggio giunge al 77′ quando una palla vacante al limite dell’area è messa in rete dal neo entrato Gambino con un preciso esterno destro. Una disattenzione veniale pagata carissima dal Rocca. Palmeri gioca adesso il tutto per tutto, inserendo Calabrese per Gatto. Lo Scordia forte nel punteggio e nella superiorità numerica in campo, congela il gioco mentre il Rocca sfiduciato non riesce ad organizzazione un pressing convincente. Vince il Città di Scordia facendo poco, ma quanto basta per meritarsi la concretezza di oggi. Il Rocca si lecca le ferite, ma la squadra nonostante tutto sembra aver aumentato margini di miglioramento.
MARCATORI: 43’MATERA ( R), 53′ RIG. ZUMBO A (S), 77′ GAMBINO (S)
USD ROCCA DI CAPRILEONE
Paterniti, Galati, Lupica, Viscuso, Cerniglia, Miano, Scolaro ( 58′ Raveduto), Gatto (76′ Calabrese), Matera, Ceraolo, Fantino.
A disposizione: Caruso, Sgrò I, Sgrò F, Spinella, Vasi, Calabrese
Allenatore: Palmeri Francesco
SSD CITTA’ DI SCORDIA
Valenti, Zumbo, Tarantino ( Peluso),Provenzano , Castiglia, Raimondi, Taormina, Truglio ( 75′ Messina), Solferino ( 54′ Gambino), Zumbo, Lavardera
A disposizione: Pandolfo, Peluso, Messina, Caruso, Saggio, Brancato.
Allenatore: Giuseppe Romano (squalificato e sostituito da Vittorio Stialese)
Arbritri: Ferdinando E. Toro ( sez. Catania)
Collaoratori: Messina – Sorace ( sez. Catania)