TROPPE ASSENZE NEL ROCCA, PER L’IGEA C’E’ PROFUMO DI SERIE D
BARCELLONA PG – Non poteva fare molto il Rocca in formazione troppo rimaneggiata contro la capolista Igea, ormai in odore di promozione in serie D. Privo di Biondo, Lucarelli, Segreto, Mondello e Venuti,il tecnico Mr. Bellinvia ha potuto schierare un attacco con gli under Saggio, Ciraolo e Schepisi. L’avvio deciso della capolista ha poi messo subito in salita la partita dei biancoazzurri.
Al 3′ subito rigore per l’Igea per fallo di Russo su Cannavò. Lo stesso attaccante trasforma con un tiro centrale. Poco prima contatto dubbio a limite dell’area del Rocca: Russo tocca Genovese ma l’arbitro fa scorrere. Al 7′ tiro di Mento da 40 metri che prova a sorprendere l’attento Inferrera. Al 14′ miracolo il portiere, altro ex della gara, si ripete su tiro di mento dalla distanza sospinto dal vento. La partita è bloccata e condizionata dal vento che spira sul terreno di gioco.
Nel secondo tempo Isgrò mette in mezzo per Cannavò, stavolta Scardino anticipa tutti. Al 17′ punizione fuori misura di Dall’Oglio. Al 21′ raddoppio dell’Igea con una punizione velenosa calciata da da Isgrò, che dalla distanza mette sotto la traversa. Al 26′ Lanza sigla la tersa il terzo gol dei padroni di casa con una bellissima girata a rete imparabile di Lanza. Finisce virtualmente la gara tra le due protagoniste del campionato di Eccellenza. Per il Rocca comunque applausi, per l’Igea il traguardo della serie D è sempre più vicino