IL VIDEO DI CALOGERO MASITTO RENDE LA SQUALIFICA PIÙ EQUA.
La squalifica inferta a Mr. Ferrara era spropositata. Il video ha convinto la Corte d’Appello Sportiva che ha ridotto il periodo di squalifica al 15 dicembre. Calogero Masitto aveva ripreso tutte le fasi messe poi a referto dall’arbitro per cui risultava evidente che, quanto scritto dal direttore di gara non poteva corrispondere al vero. Preliminarmente la Corte Sportiva di Appello Territoriale rilevava che ai sensi dell’art. 35 n° 1 comma 1.1 C.G.S. il referto dell’arbitro fa piena prova circa il comportamento di tesserati in occasione dello svolgimento delle gare e che la produzione del video è inammissibile in quanto non offre piena garanzia tecnica e documentale e peraltro non riguarda lo scambio di persona. Ciò posto, dalla lettura degli atti emerge che il Mr. Ferrara ha posto in essere un contegno offensivo e minaccioso nei confronti del direttore di gara. Tuttavia la Corte ha ritenuto di accogliere parzialmente il proposto gravame, dovendosi rideterminare la sanzione in termini più equi, apparendo i fatti riconducibili ad un unico contesto di origine protestataria non idoneo a produrre più gravi conseguenze.
In sostanza alcun comportamento violento può essere addebitato a Mr. Pasquale Ferrara, che ha un carattere forte e deciso ma mai si permetterebbe di esercitare alcun tipo di violenza. Il video non farà prova piena ma la Corte d’Appello non poteva non tenere conto.