SAN CATALDO COME CAPORETTO, IL ROCCA STECCA E CEDE 5-1 AL “MAZZOLA”

16/03/2014

SAN CATALDO – San Cataldo come Caporetto per il Rocca di Capri Leone, che cede di schianto per 5-1 alla Sancataldese nella ventisettesima giornata del Girone A di Eccellenza.

Al “Valentino Mazzola” di San Cataldo, i verdeamaranto di mister Marcenò schierano la temibile coppia d’attacco composta da Di Franco e Lo Coco, mentre gli ospiti allenati da mister Campofranco provano a far male con Craccò e Monastra in avanti nonostante le pesanti assenze. Arbitra lo scontro salvezza il signor Sanzo di Agrigento.

La posta in palio è altissima, con i padroni di casa avanti di un punto nei confronti degli ospiti, e la pressione schiaccia entrambe le squadre. Il primo tempo è una partita a scacchi, caratterizzata da grandi ritmi ma da poche occasioni. Al 12′ si vede per la prima volta un tiro in porta, con Lo Coco che da posizione defilata spara alto. Al 32′ sono invece gli ospiti a provarci con Monastra che, dopo una perfetta sponda di Craccò, spedisce il pallone sopra la traversa dal limite dell’area. Al 39′ Di Franco scalda i guantoni di Inferrera, che non ha problemi nel neutralizzare il tentativo del fantasista locale. La prima frazione scivola via senza altre emozioni, con il punteggio inchiodato sullo 0-0.

Il secondo tempo sembra essere una fotocopia del primo, almeno dalle prime battute. Al 54′, però, ecco la svolta. Inferrera mette in angolo la pericolosa conclusione del nuovo entrato Raiola, con la Sancataldese che si presenta in massa nell’area di rigore del Rocca. Dalla bandierina, il piede vellutato di Di Franco pesca solissimo La Marca, che di testa supera Inferrera per l’1-0 nisseno. Nemmeno il tempo di mettere il pallone a centrocampo che Lo Coco, al 55′, fulmina ancora Inferrera dal limite con un sinistro che finisce all’incrocio per il 2-0 verdeamaranto. Il Rocca si scuote e al 61′ Naro non trova il bersaglio grosso di poco. L’esterno biancoazzurro si rifà al 67′ quando, dopo un bello scambio tra Craccò e Cicirello, trafigge di Carlo con un potente sinistro. Il 2-1 rimette in corsa i messinesi che però al 71′ commettono un errore capitale che costa loro la gara. Con palla in uscita dalla propria area, Venezia sbaglia un appoggio, consentendo a Lo Coco di presentarsi a tu per tu con Inferrera. L’ex cannnoniere del Serradifalco non ha pietà e fredda l’estremo difensore ospite con il sinistro che vale il punto del 3-1. I biancoazzurri non demordono e al 77′ con Incognito hanno la palla del potenziale 3-2, ma Di Carlo è reattivo e in uscita nega la rete al giovane laterale. All’84′, dopo un forcing infruttuoso del Rocca, la Sancataldese trova il 4-1 con un eurogol del nuovo entrato Firingeli, che dai venti metri toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali della porta caprileonese grazie ad una bordata incredibile. Nel finale, complice un po’ di frustrazione ospite, gli animi si surriscaldano e, dopo una mischia, vengono espulsi l’allenatore del Rocca Campofranco e il capitano della Sancataldese di Marco. C’è anche il tempo per la manita dei locali, con la rete ancora ad opera di Firingeli, che fissa il punteggio sul 5-1 per i verdeamaranto.

Con questa vittoria, la Sancataldese sale a quota 37 punti in classifica, lontana da quella zona play-out che adesso è appannaggio di un Rocca colpito nel morale e nell’orgoglio e che ha bisogno di ritrovarsi al più presto. Domenica, inoltre, al “Comunale” arriva la capolista Leonfortese, in quella che potrebbe essere la sfida della rinascita o della definitiva resa per i “leoni”, che devono leccarsi le ferite in fretta.

UFFICIO STAMPA USD ROCCA DI CAPRI LEONE

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