CHE ROCCA A RAFFADALI, 1-2 FIRMATO NARO E F. BONTEMPO

15/09/2013

RAFFADALI – Uno stoico Rocca di Capri Leone si impone 1-2 sul campo del Raffadali e balza a sorpresa in testa al campionato di Eccellenza Girone A, con 6 punti conquistati in due partite.

La formazione di mister Bongiovanni non teme i rivali agrigentini e si schiera con un 4-4-2 in cui Di Cicco, attaccante campano appena ingaggiato dai “leoni”, è la spalla del sempreverde Craccò. Stesso modulo per i padroni di casa di mister Bellomo, che si affida all’estro del fantasista Di Maggio e alle sgroppate del laterale destro Arrigo. Arbitra l’incontro il signor Mazzarisi di Caltanissetta.

Partono forte gli ospiti che al 5′ vanno già vicini al gol con un pallonetto di Gennaro, ottimamente servito da Craccò su spizzata. La conclusione del giovane esterno finisce però di pochissimo fuori. Il Rocca mantiene comunque il match sotto il proprio controllo e passa meritatamente in vantaggio al 25′, quando Naro su punizione esplode il proprio sinistro dai venti metri. Vizzì si fa beffare sul proprio lato dal pallone che incoccia con la base interna del palo e si deposita in rete per il punto dello 0-1. La reazione del Raffadali è vibrante ma confusa. I locali cercano infatti la via del gol solo su calcio piazzato con Di Maggio, ma la mira del numero 10 agrigentino non è mai precisa. Dopo 1′ di recupero, il direttore di gara pone quindi fine al primo tempo che vede il Rocca avanti di un gol.

Nella ripresa il Raffadali ha tutto un altro piglio e dopo 1′ ci vuole un miracolo di Inferrera dopo un colpo di testa ravvicinato per mantenere gli ospiti avanti. Al 50′ rispondono i biancazzurri con Zingales, entrato nel primo tempo al posto dell’infortunato Di Cicco, che si beve Carbone ma che non riesce ad angolare bene il proprio diagonale mancino. I padroni di casa continuano però a macinare gioco e al 65′ Di Maggio con un tocco sotto sembra trovare il pari per i suoi. Sulla sua strada, però, c’è ancora una volta super Inferrera, che con uno strepitoso colpo di reni manda in angolo. Il gol del pareggio è comunque nell’aria e puntuale arriva al 73′: Di Maggio dal limite trova l’incrocio su punizione e fa impazzire tutti i sostenitori agrigentini presenti allo stadio, rinfrancati dal pari trovato dai propri beniamini dopo tanti tentativi andati a vuoto. Il Rocca accusa il colpo e all’80′ rischia di capitolare davanti l’ennesima punizione pennellata di Di Maggio che Inferrera devìa sulla traversa. Nel momento di maggiore sofferenza, però, i “leoni” escono gli artigli e al minuto numero 84 Fazio conquista una punizione importante sulla corsia di sinistra. Sul pallone si presenta Giacomo Bontempo che pesca in area l’omonimo Fabrizio che di testa batte Vizzì e riporta in vantaggio gli ospiti. Il Raffadali prova come può a trovare nuovamente il pari ma non ci riesce. Dopo 4′ di recupero, il signor Mazzarisi decide che può bastare così. Il Rocca batte con grande stoicismo il Raffadali 2-1 a domicilio e vola in testa alla classifica.

Dopo due turni, i biancazzurri si ritrovano quindi in vetta con l’Alcamo a punteggio pieno e con qualche convinzione in più rispetto alle gare di coppa disputate contro la Leonfortese. E domenica prossima al “Nuovo Comunale” è in programma Rocca di Capri Leone-Marsala, un match contro una delle corazzate del torneo da vivere intensamente e, almeno per adesso, ad alta quota.

UFFICIO STAMPA USD ROCCA DI CAPRI LEONE

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